Febbraio

La maggior parte delle persone di successo ha ottenuto ciò che ha ottenuto perché ha costruito la propria carriera sui propri punti di forza e non sulle proprie debolezze.

Sulle debolezze si può lavorare.

I punti di forza si sviluppano all'infinito.

Questa è l'ultima e-mail del Dr. Donald Clifton (1924-2003) al figlio Jim Clifton sulla Leadership basata sui punti di forza:

"Un'altra nozione sui leader è che ognuno deve conoscere i propri punti di forza, così come un falegname conosce gli attrezzi nella sua cassetta o come un medico conosce gli strumenti che ha a sua disposizione, e un falegname non martella con una sega. I leader hanno quindi diversi strumenti (punti di forza) nel loro bagaglio di conoscenze, ma quanto meglio li sanno usare tanto più diventano efficaci come leader. Non si tratta tanto di quali punti di forza possiedono i leader, quanto di sapere con precisione quali sono i punti di forza di una persona. (Un leader può anche avere bisogno di conoscere le sue di debolezze, in modo da poterle gestire). Questo significa che un leader deve sapere quali sono i suoi strumenti e come e quando usarli in modo appropriato.

Questo spiega perché nessuno è in grado di stilare un elenco di caratteristiche che descrivano tutti i leader. Un leader può essere leader perché ha un punto di forza nella relazione; un altro può esserlo perché ha un punto di forza nella competizione, o nella concettualizzazione, o nel coraggio, o nella responsabilità. Ciò che i veri leader hanno in comune è che ognuno di loro conosce davvero i propri punti di forza, li hanno sviluppati e possono fare ricorso alla giusta forza al momento giusto."

Quindi chiedetevi:

  • In quali attività vi è sembrato di conoscere in automatico i passi da compiere?
  • Durante quali attività avete avuto momenti di eccellenza subconscia in cui avete pensato: "Come ho fatto?".
  • Quali attività vi hanno dato la carica, mentre le facevate o subito dopo averle terminate avete pensato: "Quando potrò farlo di nuovo?".

Quindi alzatevi, scoprite per cosa siete portati e usate il vostro dono.

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